Genziana
(amaro), 38,5 %Vol. Alcol, 1,1 % zucchero.
È sempre diventato più raro imbattersi nella genziana gialla ( genziana maggiore ) oppure la specie meno sviluppata, la genziana punctata o punteggiata. Il motivo principale della consistente diminuzione di tale pianta è dovuta al fatto che siccome la radice di questo fiore, ( oltretutto tutelato severamente ) contiene pochissimo liquido e di riflesso minime quantità di sostanze zuccherine necessarie alla preparazione al mosto di grappa, costringe il distillatore ad usarne grandi quantità ( fino a trecento chili, 300 kg ). Col metodo adottato da alpen high avviene esattamente l' opposto. Con un chilogrammo di questa ricercata radice è possibile produrre 300 litri di questo straordinario liquore. Oltretutto a prodotto finito il gusto dell' amaro ha un effetto ancora più intensivo e l' aroma risalta in modo ineguagliabile.
Con questo metodo si mantengono tutte le qualità delle sostanze della genziana ed il liquore così ottenuto è molto efficace come aperitivo per risvegliare l' appetito o come digestivo a lenire malesseri, senso di pesantezza, gonfiori, problemi di digestione. Inoltre si presta per la preparazione di cocktail molto raffinati. La grappa alla genziana è totalmente priva di zucchero e siccome non viene filtrata, si presenta leggermente torbida e, conforme alla natura della radice, avere una tonalità grigia fino al marrone chiaro. Il profumo è intenso ed odora di radice e di terra appena arata. Di primo acchito il gusto è molto amaro che poco a poco però si trasforma nel palato in un amabile e piacevole sapore che si desidera godere a lungo.
Le sensazioni che persistono in bocca non sono invadenti ma meravigliosamente durevoli.